Cortona, ferri e arte

Cortona, su una collina che domina la Val di Chiana, è una piccola perla della Toscana, diventata celebre a livello internazionale grazie al libro “Under the Tuscan sun” da cui è stato tratto l’omonimo film. Di origine etrusca, conserva ancora tratti di mura risalenti a quel periodo. E che dire delle tombe etrusche che costellano la sua campagna e dei meravigliosi reperti in bella mostra al Museo Etrusco?

Addentrandosi tra le sue vie e vicoli ci si imbatte in scorci davvero suggestivi e se la zona tra piazza Garibaldi, via Nazionale e Piazza della Repubblica è gremita da turisti, specialmente durante la bella stagione, le altre zone sono abbastanza tranquille. Da segnalare il quartiere del Gesù, con case in pietra del Duecento ancora perfettamente conservate ed in uso, con piccoli davanzali in fiore. Non mancano le chiese, che contengono tesori di pittura e di ingegno architettonico. Tra tutte, si distingue la piccola chiesa di San Niccolò con il suo soffitto a cassettoni e lo stendardo del Signorelli.  Salendo per il camminamento (segnalato) verso la Chiesa di Santa Margherita che sovrasta la cittadina, non si può fare a meno di ammirare il panorama circostante della Val di Chiana.
Non sono rari gli spettacoli ed eventi che ben si ambientano in questo antico paese. Noi vi abbiamo trovato, oltre ad un sacco di moto, richiamate dal vicinissimo evento "Italian Bike Week" sul Trasimeno, anche un bellissimo mercato medievale e relativo spettacolo musicale di una simpatica gang su trampoli.
Se capitate in zona, vale decisamente una sosta, come abbiamo fatto noi in compagnia di Giorgio e Lucia.