lunedì 28 luglio 2014

BENVENUTI AL SUD!!

24-25-26 Giugno 2011

Adoriamo l’Italia meridionale ma questa meta è stata scelta dopo aver visto “Benvenuti al Sud”: se dallo schermo quei paesaggi sembravano così suggestivi e meravigliosi, chissà come sarebbe stato vederli dal vivo? Detto fatto, ci diamo subito da fare per organizzare un viaggetto da quelle parti. Decidiamo di alloggiare ad Agropoli, in provincia di Salerno, presso l’affittacamere e B&B “Villa Le Torrette” (http://www.villaletorrette.it/), gestita dalla gentile e simpatica Elvira. Mai scelta è stata più felice: la struttura è nuova, costruita con finanziamenti dell’Unione Europea, il servizio è impeccabile ed i locali sono belli e pulitissimi. Siamo in collina ma a cinque minuti dallo splendido mare del Cilento. Ci promettiamo di ritornarci un’altra volta perché ci è davvero piaciuta!!


Lasciando Villa Le Torrette per andare in visita ad Agropoli, percorriamo strade a strapiombo su un mare azzurro e cristallino e il panorama ti emoziona e ti lascia senza parole da quanto è bello! Scopriamo con piacere che Agropoli è una bella e deliziosa località balneare molto frequentata; per arrivare al centro storico, percorriamo una larga scalinata in salita, costeggiata da bei negozi, fino ad arrivare a quella che, in un’epoca precedente, era la porta d’ingresso alla città. Nella piazzetta con terrazza panoramica sul mare, si trova la pizzeria Barbanera, che ha estasiato il nostro palato durante le due cene consumate lì; non ci facciamo mancare niente: aperitivo, antipasti, primo al pesce (per Ale) e la famosa pizza servita nel cesto, annaffiata da una buona birra fresca, il tutto ad un prezzo davvero irrisorio!! Mangiamo nei tavoli apparecchiati fuori sotto un gazebo e la vista del sole che tramonta sul mare, in un cielo di fuoco, è uno spettacolo che ti si stampa per sempre nella mente.























E’ con una certa trepidazione che dirigiamo le nostre forche alla volta di Castellabate. Obbligatoria la foto al cartello di benvenuto con le immagini di alcune scene del film e alla famosa lapide con incise le parole di Gioacchino Murat “Qui non si muore”. Gira e rigira per le stradine, tutte rigorosamente in salita o in discesa, arriviamo alla famosa piazzetta del film, ma al posto dell’ufficio postale troviamo un bar! Va bene così, non toglie nulla alla bellezza e alla magia del posto!! Dopo pranzo facciamo un salto giù a Santa Maria di Castellabate, dove sono state girate altre scene del film; bella cittadina, con spiaggia e strada principale affollate di turisti e villeggianti!!














L’azzurro del mare è così invitante che decidiamo di seguire senza una meta precisa la strada che lo costeggia, fermandoci a visitare i piccoli paesi che ci sembrano più interessanti; è così che facciamo la scoperta di Pioppi, culla della dieta mediterranea, di cui visitiamo il piccolo museo in un affascinante palazzo antico. Ogni tanto ci fermiamo in alcuni punti panoramici lungo la strada per godere della vista mozzafiato e per le foto di rito. Purtroppo quasi sempre in questi punti senti la puzza di pipì e se guardi oltre la ringhiera, proprio sotto di te, vedi spessissimo frigoriferi, spazzatura o piccoli elettrodomestici abbandonati in mezzo alla vegetazione. Unica pecca di questi luoghi, insieme a strade e infrastrutture spesso iniziate e mai finite e lasciate lì a consumarsi…




Come poteva mancare una visita all’antica Paestum? Non capita spesso di vedere templi antichi che abbiano conservato buona parte della loro struttura originaria e non solo le fondamenta e un paio di colonne! E dire che qualcuno pensa che, in fondo, sono solo sassi!!! Mentre giriamo per il parco archeologico, lo vediamo che sta fornendo spiegazioni ad un paio di turiste, proprio lui, la guida del film “Pane e Tulipani”!!! Ci piacerebbe avvicinarci per dirgli che lo abbiamo riconosciuto e, magari, per la consueta foto di rito, ma alla fine il riserbo prevale su tutto!







Decidiamo di passare l’ultima mattina ad Amalfi, prima di dirigerci verso casa. Quant’è bella la costa amalfitana! E percorrere in moto la strada tutta curve che si affaccia su un panorama unico non ha eguali! La scogliera terrazzata scende a picco sul mare e la vegetazione mediterranea, palme e buganvillee fanno da padrone. Amalfi è splendida e la sua cattedrale è un vero capolavoro: tutto, dall’architettura alle decorazioni musive al suo chiostro, ricordano terre dall’altra parte del Mediterraneo e rammentano il suo passato glorioso di città marinara.  





















Riprendiamo la via di casa col rimpianto di non aver potuto passare più tempo in una terra tanto bella, dove c’è ancora tanto da scoprire, ma anche col fermo proposito di ritornarci…