martedì 21 febbraio 2017

Un giro nella storia fino a casa del Buonarroti

Monterchi è un antico borgo, arroccato su una collina da cui si gode di un’invidiabile vista sulla Valtiberina. Nonostante il forte terremoto del 1917, conserva ancora la cinta muraria e il suo aspetto medievale. E’ famoso soprattutto per ospitare la “Madonna del Parto” di Piero della Francesca. 
































Madonna del Parto

Su una collina davanti a Monterchi, ma in provincia di Perugia, sorge Citerna, annoverato tra i Borghi più belli d’Italia. Durante l’ultima guerra fu occupato dai tedeschi che ne hanno quasi distrutto la Rocca, dai cui resti si può godere di un vasto panorama che spazia dalla Verna al Subasio, dal Catria ai monti di Gubbio. Da segnalare il bellissimo camminamento medievale nelle mura.






























Anche Anghiari è inserito tra i Borghi più belli dItalia, oltre ad essere insignito della Bandiera Arancione e del titolo di Città Slow. La sua cinta muraria ed i suoi bastioni sono lelemento che più colpisce arrivandovi. Ma la città è famosa soprattutto per la battaglia avvenuta nel 1440 tra i Fiorentini ed i Milanesi e commemorata da unedicola lungo lo stradone che porta a San Sepolcro. La battaglia, durata un giorno, vide la vittoria di Firenze che consolidò così il suo potere in Toscana. Machiavelli ne parla ironicamente: Ed in tanta rotta e in sì lunga zuffa che durò dalle venti alle ventiquattro ore, non vi morì che un uomo, il quale non di ferite ne d'altro virtuoso colpo, ma caduto da cavallo e calpesto spiròLeonardo da Vinci fu incaricato di eseguire un affresco della battaglia in Palazzo Vecchio ma lopera non fu mai portata a termine e anche i cartoni originali andarono perduti.
La città ha conservato in tutto il suo aspetto medievale e offre degli scorci ed angoli davvero incantevoli.
























































Terminiamo il giro con una sosta a Caprese Michelangelo che ha dato i natali al celebre artista. Ne visitiamo la casa-museo che comprende, oltre a calchi e copie delle sue opere, una collezione interessante di scultura degli ultimi due secoli. 















See you on the road